TETTA FREE & CO. – Un’azienda coi fiocchi!

Un argomento scottante, sempre attuale e molto dibattuto è l’allattamento. Le cose da dire sono talmente tante che non so mai da dove iniziare, quindi ho pensato di partire… dall’inizio!

È nato il mio bambino e ora mi accingo ad allattarlo. No, fermi tutti. Facciamo un passo indietro, torniamo alla gravidanza.

WORK IN PROGRESS

La Natura non è l’ultima degli scemi, anzi, pensa proprio a tutto!

Il latte inizia a prodursi nel corpo di -quasi- ogni donna già nel secondo trimestre di gravidanza (sono solo il 3% i casi di agalattia e ipogalattia!). Sempre durante la gravidanza, il seno inizia la sua preparazione: intorno all’areola spuntano dei piccoli “brufoletti”, i tubercoli di Montgomery, che secernono una sostanza lubrificante, con odore e sapore molto simile al liquido amniotico. Così, una volta nato, il piccolo saprà orientarsi e, se appoggiato sul petto della mamma, potrà raggiungere il suo obiettivo (il seno) in autonomia.

La futura mamma non deve fare niente per preparare il seno ad allattare!

Grazie Natura, ottimo lavoro, ora se ti avanza del tempo e vuoi anche stendermi il bucato, la lavatrice la trovi in fondo a destra.

TETTA FREE & CO., UN’AZIENDA COI FIOCCHI

Vi ho mai parlato delle mie best friends Prolattina e Ossitocina? Ormai ci frequentiamo ininterrottamente da 7 anni, sono davvero delle ottime amiche e instancabili lavoratrici!

Prolattina lavora nella stessa azienda da una vita, ha un ruolo ormai consolidato e svolge il suo compito egregiamente: avvia e mantiene la produzione di latte. Ad ogni poppata, il livello di prolattina aumenta, “preparando” il latte per la poppata successiva. Maggiori saranno le poppate, maggiore sarà la quantità di latte prodotto. Prolattina predilige il turno di notte. La sua produzione segue un ritmo circadiano, aumentando nelle ore notturne. Ma il picco di produzione è dopo circa 20/30 minuti dall’inizio della poppata. Ci sono però due cose che Prolattina detesta in particolare: stress e fumo. Se sono presenti, non rende più come suo solito.

Prolattina è talmente efficiente che, ad un certo punto, bisogna darle un freno, mandarla in pausa. Quando l’alveolo è pieno di latte, entra in gioco il FIL (fattore di inibizione della lattazione), che mette tutto in pausa, finchè l’alveolo non viene svuotato. A quel punto, Prolattina può tornare al lavoro. Più il seno verrà drenato, più il latte verrà prodotto!

Anche Ossitocina lavora nella stessa azienda, la Tetta Free & Co. Lei si occupa della sezione export: fa uscire il latte, andando a strizzare gli alveoli! Ossitocina ha un contratto a chiamata. Si attiva: all’inizio della poppata, durante la poppata stessa, in tutte le situazioni di benessere, durante il contatto pelle a pelle. Per quanto sia carina e coccolosa, anche lei non va d’accordo con tutti: stress, dolore e scarso contatto col bebè sono suoi acerrimi nemici!

LATTOGENESI

  • Colostro. È il primo latte prodotto, molto denso, giallognolo, poco come quantità ma ricco di vitamine, proteine e sali minerali. La sua produzione, regolata principalmente dagli ormoni, inizia in gravidanza fino a circa 30-40 ore post-parto.
  • Montata lattea. Il colostro lascia spazio al latte vero e proprio, da circa 40-72 ore all’8° giorno post-parto. La sua produzione dipende dalla frequenza e dall’efficacia delle poppate.
  • Latte maturo. Dal 9° giorno post-parto fino all’involuzione (termine dell’allattamento). Anche in questo caso, la produzione dipende dalle poppate.

Ti stavi appassionando al racconto, non è vero?? Allora devi assolutamente seguire il blog in attesa dei prossimi articoli sull’allattamento! Spoiler: sono tantissimi!

Ma se hai fretta di sapere qualcosa… scrivimi!

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